Vision

Quando parlo della mia formazione e di ciò di cui mi occupo, mi piace partire dalle scuole superiori. Ho studiato all’istituto tecnico commerciale, indirizzo perito informatico. Questo indirizzo credo mi abbia dato una base concreta e pratica per la comprensione futura delle occorrenze necessarie per una gestione aziendale. Nozioni di economia, diritto, informatica, insomma tutto ciò che poi ho ritrovato in azienda. Parto da questo perché spesso mi è capitato di rimpiangere il liceo classico. Lo studio delle basi di greco e latino mi avrebbe dato sicuramente una marcia in più. Fortunatamente, però, la mia curiosità personale, la mia voglia di entrare nella comprensione delle cose, mi hanno portato a quelle letture classiche importanti che aprono la mente. Sono certo che in ogni azienda occorra la presenza di un filosofo e un comunicatore. Dare una identità ad un brand è fondamentale. I greci dicevano “conosci te stesso, individua la tua virtù, falla esplodere”. Ho fatto mio questo concetto, ed è per questo che prima di imbattermi in ogni nuovo lavoro che accetto provo a conoscere meticolosamente il contesto in cui andrò ad operare.

Formare chi, dove, al fine di portarlo alla conoscenza di cosa? Oppure effettuare una consulenza in quale azienda? Conoscerne la storia è fondamentale. Capirne le radici, sentire i rumori che ogni giorno ascoltano le persone che ci lavorano da anni. Gli odori che sentono, la luce che vedono per almeno otto ore al giorno. I tempi. Osservare i tempi in cui operano. È tutto dannatamente importante quanto affascinante, al fine di poter avere il coraggio di dire a chi ha fatto nascere quell’impresa – e si sa che per un imprenditore la sua azienda è quanto ha di più caro, al pari della sua famiglia – che per migliorare occorre effettuare dei cambiamenti partendo dalle azioni quotidiane magari.
Qualsiasi passo verso la digitalizzazione non avrebbe senso se prima non si ha chiaro da dove parte. Qualsiasi passo verso la digitalizzazione non porterebbe benefici, se prima non ottimizziamo i processi analogici, operativi, manuali, amministrativi, di ogni azienda.

Questo perché è solo partendo dalla corretta percezione di chi siamo diventati oggi, avendo chiaro gli errori fatti, i punti di forza, i nostri limiti e le nostre potenzialità, che saremo in grado di intuire chi potremmo essere in futuro. È solo avendo chiaro chi siamo che saremo in grado di intuire quello che potrà essere il nostro futuro e svoltare, quando occorre, senza timore del cambiamento.